È stato un piacere 2023

È stato un piacere, 2023…

È stato un piacere, 2023, perché ci sono stata e lo ho fatto nel modo in cui in gran parte mi riconosco. E, con tutto quello che è arrivato ed è andato via, a volte senza salutare, io saluto quest'anno che se ne va, e con lui... Saluto il corso di tiro con l'arco che… Continua a leggere È stato un piacere, 2023…

La Legge di Murphy e un nespolo del Giappone per regalo

A Murphy e a un nespolo del Giappone

Nel film Interstellar, la Legge di Murphy, raccontata dal protagonista alla figlia di nome Murphy, non si riferisce a cose che andranno male, ma piuttosto all'inevitabilità: Se una cosa deve accadere, accadrà. Questo significa che, in quel breve momento in cui passavi a distrarti in chat durante un aggiornamento delle tue app, se anche fossi… Continua a leggere A Murphy e a un nespolo del Giappone

Non ti scordar di me

Ti chiamo uno di questi giorni…

C'è silenzio e silenzio. Tra noi ce n'è sempre stato poco e quello che rimane oggi è di quelli che creano distanza. E un baluardo di difesa per chi non se la sente di scegliere. Se non fosse che, anche a non scegliere, in qualche modo hai deciso per entrambi.Il silenzio, di questo tipo, mi… Continua a leggere Ti chiamo uno di questi giorni…

Cioccolato strade e storie di vita

Come il cioccolato…

... Come la vita. Condivisioni di strada/viaggio/storia. La notte ha un suo tempo, non saprei misurarlo in minuti, nel silenzio di una stanza a scandirlo sono i pensieri, i respiri. C’è un’atmosfera intima, la notte ha l’aria complice, comprensiva di un amico che invoglia a parlare di sé. In cerca di un’ispirazione, guardo i vasi… Continua a leggere Come il cioccolato…

Punti di vista sulle relazioni affettive

Dell’Entropia delle Relazioni…

... E di altri prestiti di parole e teorie sui rapporti umani. Chi mi conosce sa che amo giocare con le parole e, al bisogno, inventare definizioni che diventano espressioni calzanti per indicare una delle tante forme che prendono le relazioni. C'è la Sindrome del buffet, c'è la Teoria del divano vecchio, ci sono gli… Continua a leggere Dell’Entropia delle Relazioni…

Il libro dedicato a mio padre

Incipit dedicato alla storia di un Poliziotto di strada

INTRODUZIONE“Io ho una certa pratica del mondo; e quella che diciamo l'umanità, e ci riempiamo la bocca a dire umanità, bella parola piena di vento, la divido in cinque categorie: gli uomini, i mezz'uomini, gli ominicchi, i (con rispetto parlando) pigliainculo e i quaquaraquà… Pochissimi gli uomini; i mezz'uomini pochi, ché mi contenterei l'umanità si… Continua a leggere Incipit dedicato alla storia di un Poliziotto di strada

Cucina, condivisioni e sapori d'Autunno

Di cucina, condivisioni e sapori d’Autunno

Hai mangiato? Secondo Elsa Morante, nei ricordi di sua nipote, è questa la più bella frase d'amore. A prescindere dal tipo di amore. È anche per questo che mi trovo bene a cucinare: è un modo per prendermi cura delle persone a cui tengo, è una forma di dedizione che tocca ogni senso. E poche… Continua a leggere Di cucina, condivisioni e sapori d’Autunno

Spazi vuoti in una casa da sogno

Spazi Vuoti.

La fine di una storia lascia tanti spazi vuoti, diversi per forma e collocazione. Quando ho deciso di mettere via le tue cose, sapevo che togliere la forma tangibile dei ricordi non ne avrebbe alleggerito il peso. Sapevo che, guardando dove avevo sistemato le tue cose, avrei visto la forma vuota di quanto c’era, delle… Continua a leggere Spazi Vuoti.

Cose che raccontano di noi due

Quando eravamo noi

Ti avevo promesso che avrei scritto di noi, perché non tutto finisse dimenticato, perché, se un giorno avrai bisogno di un posto dove ricordarti chi puoi essere, quanto amore puoi ricevere, nelle mie parole ti saresti potuto sentire a casa. Come è sempre stato. Perché io ce l'ho messa tutta perché ti sentissi a casa,… Continua a leggere Quando eravamo noi

Raccontarsi per conoscersi

Silenziosamente

A cosa serve la scrittura.... Semplice, a dare una forma tangibile a tutti quei pensieri che hanno un peso sull’anima, ma che sembra nessuno voglia ascoltare. O, semplicemente, che non si saprebbe a chi rivolgere. È un modo di guardarsi da fuori, una sorta di cercato Doppelganger da creare con le proprie dita per guardarsi dritto nell’anima.… Continua a leggere Silenziosamente